Stati Uniti fra tornado e nuova ondata di gelo in arrivo

In Europa il freddo è rimasto lontano durante tutto il periodo invernale ma non vale lo stesso per gli Stati Uniti, dove le ondate di gelo e neve si sono susseguite una dietro l’altra. Ad ormai pochi giorni dall’inizio della primavera meteorologica (parte ufficialmente dal primo marzo) le speranze di vedere una nevicata invernale sono molto affievolite se non del tutto svanite sull’Italia.

Negli USA invece, dopo il primo “outbreak” temporalesco che ha causato la formazione di diversi tornado nell’Illinois, quasi tutti veloci e poco distruttivi eccetto quello nei pressi di Jacksonville, ora è il turno di una nuova ondata di gelo che raggiungerà il suo apice a metà della prossima settimana. Gli Stati Uniti stanno subendo forti sbalzi termici in questo periodo: basti pensare che nella zona del tornado dell’Illinois fino a pochi giorni fa la temperatura raggiungeva circa 10 gradi sotto lo zero ed era presente una spessa coltre di neve, mentre ieri il fenomeno vorticoso si è generato con temperature ampiamente positive, considerando che alla base di certi eventi c’è sempre un forte contrasto termico.

Usa: le temperature di domenica in gradi fahrenheit

Nei prossimi giorni un nuovo nucleo di aria molto fredda in discesa dal polo raggiungerà il cuore degli USA e nel corso della settimana si sposterà gradualmente verso la costa est, generando uno sbalzo termico che in alcune zone in meno di una settimana raggiungerà anche 20-25°C di differenza.

USA: le temperature di giovedì 27 – gradi fahrenheit
Fonte: weather.com

Si passerà infatti dai valori prossimi 10°C a 850 hPa (alla quota cioè di circa 1500 m slm) ad addirittura -10/-15°C in alcune zone entro giovedì 27 febbraio, compresi gli stati del North Carolina, Virginia, New Jersey e tutti gli stati più a nord, quindi anche la città di New York.
La distanza temperale che intercorre dall’evento resta ancora elevata e l’attendibilità di conseguenza non è alta, ma se tutto verrà confermato assisteremo ad una nuova forte ondata di gelo tardiva dalle pesanti conseguenze. Seguite i prossimi aggiornamenti!