Innanzitutto buongiorno a tutti!
Il fronte freddo che abbiamo menzionato nei giorni passati è arrivato sull’Italia ed ha impattato sulle Alpi.
Il fronte, evidenziato nella cartina con la linea blu tratteggiata, è associato alla perturbazione che sta scorrazzando del Nord Europa, la cui genesi avevamo descritto nell’articolo di ieri. La particolare orografia alpina ha costretto il fronte, come sempre succede in questi casi, a deviare la propria traiettoria, a causa dell’ostacolo incontrato. Come un flusso d’acqua che si dirige contro un muro pressoché invalicabile, la massa d’aria proveniente dal Nord Europa è stata costretta a scivolare intorno alle Alpi cercando la prima “valvola di sfogo” possibile. Ecco perché si è formato un forte richiamo di aria sul Mar Tirreno che, costeggiando le Alpi Marittime, sta risalendo nel golfo di Genova.
Gli effetti della nuvolaglia in formazione a causa dell’infiltrazione di questa aria più fredda non dovrebbero essere preoccupanti: si prevede solo qualche sparuto rovescio. Attenzione, comunque, all’intensificazione del vento sui crinali alpini più alti.
Località | T°C |
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Sassari | 26° |
Foggia | 26° |
Nuoro | 26° |
Oristano | 26° |
Ferrara | 25° |
Palermo | 25° |
Lecce | 24° |
Rovigo | 24° |
Modena | 24° |
Bologna | 24° |
Località | T°C |
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Aosta | 14° |
Biella | 14° |
Varese | 16° |
Sondrio | 16° |
Torino | 16° |
Savona | 16° |
Genova | 17° |
Cagliari | 17° |
Ancona | 18° |
Salerno | 18° |