Valanghe: altri 2 morti sulle Alpi. Le previsioni sul rischio

Aumenta il bilancio delle vittime travolte dalle valanghe sulle Alpi: dopo 2 incedenti verificatesi Saint-Moritz (Svizzera) e La Clusaz (Francia) dove hanno perso la vita in totale 5 persone, nella giornata di ieri vittime due giovani Liguri mentre sciavano fuoripista. L’ultimo incidente è successo sulla Platta del Gravon che si trova a 2.800 metri sull’altopiano di Pila (comune di Gressan, a pochi km da Aosta).
Le vittime, originarie di Rapallo, erano con un terzo uomo che ha evitato il percorso fuoripista e si è salvato, vedendo così gli amici sparire tra la neve.

Le previsioni del pericolo valanghe, emesse dal sito aineva.it, parlano di un rischio ancora marcato per la giornata odierna, con aumento del pericolo nel corso della giornata anche a causa dell’arrivo di nuove nevicate sulle Alpi orientali. Sul Friuli in particolare è previsto forte rischio, prestare dunque la massima attenzione evitando fuoripista.

Per domani 30 dicembre pericolo ancora livello 3 (marcato) su gran parte dell’arco Alpino centro-orientale e sulla Valle d’Aosta.

Per l’ultimo dell’anno infine stiamo ancora attendendo che venga aggiornato il bollettino, tuttavia è prevista una generale attenuazione del rischio slavine. Ultima nota per l’Appennino Umbro-Marchigiano e Romagnolo, dove fino alla giornata di domani si segnala un pericolo valanghe di livello 2 (moderato).