Il record mondiale di temperatura minima…è un falso!

In questi giorni forse vi sarà capitato di leggere in giro notizie su un presunto record mondiale di temperatura minima, registrata durante il passato inverno Antartico. In ambito didattico ricordiamo che nell’Emisfero Sud, ed in particolar modo in Antartide, l’inverno ha luogo nei mesi che per noi costituiscono il clou dell’estate. I mesi di Giugno, Luglio, Agosto rappresentano infatti il periodo più freddo, durante il quale la mancanza dell’illuminazione solare causa un forte raffreddamento alla superficie, che a sua volta provoca la formazione di un esteso vortice (detto Vortice Polare) che isola l’Antartide da infiltrazioni di aria più calda proveniente dalle medie latitudini.

Immagine del plateau Antartico.

Il dato, del quale non viene riportata la data esatta (…), si riferisce ad una temperatura di -91,2°C, inferiore alla minima misurata alla base di Vostok il 21 Luglio 1983, ovvero -89,2°C.

C’è da sottolineare, innanzitutto, che la stazione presso la quale sarebbe stata misurata questa temperatura, ovvero Dome Fuji, è del tutto automatica e soggetta a controlli sporadici da parte del team di scienziati. Inoltre, da un’attenta analisi dei dati di temperatura misurati nelle stazioni presenti nelle basi di ricerca, emerge una temperatura minima dell’inverno 2013 di soli -81,5°C, rilevata  nella base Italo-Francese Concordia.

Risulta naturale, quindi, interrogarsi sulla provenienza di questo dato così controverso. Sembra, infatti, che una temperatura simile sia stata rilevata con un metodo di telerilevamento, ovvero utilizzando misure da satellite, il 3 agosto 2004.  Occorre ricordare che questo tipo di misure sono indirette, e si basano su leggi fisiche per cui un materiale ad una certa temperatura emetta un certo tipo di radiazione. Pur con tutte le accortezze del caso, questo tipo di misure rimangono indirette e affette da errori che, in caso di assenza di vento e in presenza di condizioni particolari, possono arrivare fino a 3-4°C. Si rischia, infatti, di misurare la temperatura della superficie, e non quella dell’aria sovrastante, che può essere molto più calda. L’immagine seguente si riferisce ad una di queste misurazioni, effettuate però nel 2010, nella quale viene ricavata una misura indiretta di -93,2°C nei pressi di Dome Argus.

Telerilevamento di temperature tramite satellite.

In attesa che la misura venga smentita o no, vi invitiamo comunque a prendere “con le molle” ogni cosa che viene pubblicata su Internet, e a valutare ogni notizia sempre con spirito scientifico.