Avvio di settimana perturbato e non prettamente estivo in alcune regioni italiane. Continua così il trend di un inizio d’estate con meteo a dir poco ballerino. Finora l’instabilità atmosferica, così presente in tutto giugno, si era accompagnata a temperature relativamente elevate, pur senza eccessi di caldo. Ora invece in aggiunta abbiamo anche correnti nordiche rendono il clima fin troppo fresco per il periodo, favorendo anche il dilagare a più riprese di temporali. Lo schema barico resta quindi anomalo, con l’anticiclone delle Azzorre troppo sbilanciato a nord sulle Isole Britanniche. Lungo il bordo orientale dell’anticiclone continuano ad affluire correnti fredde d’estrazione polare dalla Scandinavia verso l’Europa Centro-Orientale, che coinvolgono anche l’Italia, specie i versanti adriatici. Ulteriori impulsi d’aria fresca rinnoveranno l’instabilità atmosferica in tutta la prima parte della settimana. Il meteo resterà insomma ancora parecchio movimentato, con il grosso delle precipitazioni che tenderà a localizzarsi soprattutto sulle regioni adriatiche ed al Sud, dove i temporali risulteranno anche intensi.
Il meteo guarirà molto lentamente, con l’anticiclone da ovest che tornerà a spingersi verso l’Italia a metà settimana. Le temperature risaliranno a partire dai versanti occidentali e dal Nord, ma le persistenti infiltrazioni d’aria fresca in quota favoriranno ancora temporali nelle ore più calde in alcune regioni e a ridosso dei rilievi montuosi
L‘estate tornerà in carreggiata nella seconda parte della settimana, con l’anticiclone in grado di riportarsi con più decisione verso l’Italia. I temporali saranno sempre in agguato, ma in forma più sporadica, mentre si intravede dal 29/30 giugno in poi la rimonta più netta di un promontorio anticiclonico subtropicale che dovrebbe portare al primo vero caldo africano dell’estate.
METEO DI INIZIO SETTIMANA, LOTTA TRA ANTICICLONE E INFLUSSI FRESCHI
L’alta pressione posizionerà la sua roccaforte sull’Europa occidentale mentre un flusso di correnti fresche settentrionali invaderà l’Europa centro orientale con temperature sotto media del periodo. L’Italia si troverà dunque nella zona di confine tra due circolazioni diametralmente opposte con un tempo tra il variabile e l’instabile.
LUNEDI’ 25: Masse d’aria fresche ed instabili continueranno a dilagare sull’Italia, per via dell’alta pressione ancora troppo defilata in Atlantico. Nel corso della giornata odierna stiamo assistendo a forti acquazzoni in Sicilia e sul nord-est. Nel corso del pomeriggio però il maltempo e i temporali si diffonderanno anche in Sardegna e lungo la dorsale appenninica, in particolar modo saranno coinvolte: Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio, Cilento e interne di Campania e Puglia.
Martedì 26: ancora acquazzoni residui su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale. Qualche fenomeno anche su Abruzzo e Molise, più isolati sulla cerchia alpina. Bel tempo prevalente altrove. Sul resto della Penisola avremo meteo in miglioramento, con prevalenza di sole.
Mercoledì 27: poche novità, se non un’ulteriore localizzazione di temporali, ormai sempre più residui, tra Molise, Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia.
TEMPERATURE IN DISCESA OVE PERSISTE IL MALTEMPO, ALTROVE TEMPERATURE STABILI E NELLA NORMA
Gli spifferi di aria fresca giunti nel fine settimana continuano a spingersi sul Mediterraneo centrale anche nel corso della nuova settimana, mantenendo condizioni climatiche generalmente gradevoli sullo Stivale, anche quando il sole riuscirà ad agire indisturbato. I settori maggiormente esposti al flusso da nord saranno quelli adriatici e meridionali in generale, dove il tempo potrà risultare anche a tratti instabile, mentre risulteranno più riparati il Nord-ovest e il medio-alto Tirreno, ma il clima riuscirà a mantenersi gradevole un po’ ovunque.
Lunedì sul Mediterraneo centrale e sull’Italia continueranno ad affluire correnti fresche settentrionali che comporteranno un ulteriore calo delle temperature e condizioni climatiche più che gradevoli sullo Stivale. Temperature minime comprese mediamente tra 16 e 19°C su gran parte d’Italia. Di giorno colonnina fino a 24/27°C al Nord, 23/25°C sulle regioni tirreniche, non oltre i 22/23°C su quelle adriatiche.
Martedì un tentativo di rimonta dell’alta pressione subito ad ovest dell’Italia attenuerà l’afflusso fresco settentrionale e si riuscirà anche a recuperare qualche grado rispetto alla giornata precedente, quanto meno nei valori massimi diurni, con punte comunque non superiori a 26/28° al Nord in Sardegna e sulle tirreniche centro-settentrionali, valori mediamente tra 23 e 25° al Sud e sulle adriatiche.
Mercoledì poche variazioni nella circolazione generale, con il versante adriatico e il Sud maggiormente penalizzati dall’afflusso settentrionale e temperature mai oltre i 23/24°C, più caldo al Nord e sul Tirreno con valori fino a 26/29°C.
Salgono le probabilità di un ritorno del caldo tra fine giugno ed inizio luglio, per la rimonta dell’anticiclone africano favorita da una lacuna depressionaria sulla Penisola Iberica. L’ondata di calore potrebbe risultare di forte intensità soprattutto al Centro-Sud e Isole Maggiori, con picco che non dovrebbe però perdurare oltre i 2/3 giorni.
Località | T°C |
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Oristano | 26° |
Caserta | 24° |
Sassari | 24° |
Benevento | 24° |
Foggia | 23° |
Taranto | 23° |
Roma | 23° |
Latina | 23° |
Grosseto | 23° |
Agrigento | 23° |
Località | T°C |
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Potenza | 18° |
Ancona | 18° |
Biella | 18° |
Belluno | 18° |
Campobasso | 18° |
Gorizia | 19° |
Pescara | 19° |
Fermo | 19° |
Udine | 19° |
Varese | 19° |
Località | T°C |
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Oristano | 25° |
Roma | 24° |
Caserta | 24° |
Terni | 24° |
Salerno | 24° |
Latina | 23° |
Benevento | 23° |
Taranto | 23° |
Napoli | 23° |
Grosseto | 23° |
Località | T°C |
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Potenza | 18° |
Campobasso | 18° |
Savona | 18° |
Enna | 19° |
L'aquila | 19° |
Rimini | 19° |
Genova | 19° |
Macerata | 19° |
Fermo | 19° |
Vibo Valentia | 19° |