Phön sulle Alpi, venti fino a 150 km/h e temperature oltre i 20°C in quota

Quella di ieri è stata sicuramente una giornata di accesi contrasti sulla catena alpina. L’ingresso di una saccatura sul golfo del Leone ha causato l’intensificazione di una ventilazione prevalentemente dai quadranti meridionali, come mostrato dall’immagine sottostante. 

Direzione ed intensità del vento prevista a 500 hPa (circa 5500 metri di quota) per la giornata di sabato

Come abbiamo spiegato più volte, questo scenario tipicamente invernale porta ad una netta divisione delle Alpi, in senso meteorologico, con scenari freddi e burrascosi sul versante italiano e aria calda e secca sui versanti settentrionali per effetto del Phön (articoli di approfondimento qui, qui e qui). Ed è proprio quello che è successo ieri.

Guardate, ad esempio, le condizioni meteorologiche in atto sulle Alpi francesi mostrate in questo video recuperato da Facebook.

La maggior parte degli eventi precipitativi si sono concentrati, come atteso, sui versanti meridionali, mentre su quelli settentrionali le temperature sono salite oltre i 20°C facendo registrare valori massimi tipicamente primaverili o, addirittura, estivi. Di seguito riportiamo la mappa delle temperature massime misurate nella giornata di ieri, sabato (pannello in basso a destra). Mentre sulle nostre regioni settentrionali non si superano i 15°C nemmeno in pianura in Svizzera ed in Baviera si raggiungono localmente i 21°C: stiamo parlando di località di montagna!

Precipitazioni osservate, altezza manto nevoso, temperature minime e massime misurate nella giornata di sabato sulle Alpi

I venti sulle cime e nelle vallate alpine hanno raggiunto valori decisamente alti, proprio a causa del Phön. L’immagine sottostante mostra due tipici paesaggi di queste situazioni (cielo terso, qualche stratificazione medio-alta) dalle webcam e le raffiche misurate nella mattinata di sabato. Notate i valori oltre i 100 km/h e localmente fino a 150 km/h. 

Raffiche massime registrate nella mattinata di sabato e webcam