Sempre più critici sono gli scenari futuri legati ai cambiamenti climatici. L’Università della California ha appena pubblicato un lavoro allarmante sulla rivista Science che dimostra che i precedenti studi previsionali su come evolverà il clima del pianeta abbiano sottostimato la quantità di CO2 che può essere assorbita e stoccata dalla terra.
La terra addirittura assorbirebbe circa il 40% in meno della CO2 stimata dai precedenti modelli! Come sono arrivati i ricercatori a questo risultato e cosa implica?
Gli scienziati di Irvine per arrivare a questo risultato hanno usato un metodo di datazione radiometrica per stimare l’età del carbonio presente nel suolo in ben 157 punti campione sparsi su tutto il pianeta. Ciò che è emerso da questi studi è che l’età media del carbonio è ben 6 volte superiore rispetto a quanto si stimava. Ciò significa che il ciclo del carbonio è più lento di quanto si credesse! La Terra impiegherebbe molto più tempo per sequestrare il monossido di carbonio, sottraendolo all’atmosfera. Ciò implica che molta più CO2 resta in atmosfera e dunque l’effetto serra risulterebbe amplificato.
Di conseguenza è fondamentale che siano ridisegnate le strategie per fronteggiare il riscaldamento globale! Non basterebbero quelle attuali a contenere in questo secolo l’anomalia di temperatura al di sotto dei 2°C.
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