Dalla grandine di San Paolo ai temporali in mezzo al deserto Algerino

Nella giornata di Domenica si sono verificati numerosi interessanti fenomeni in due località separate dall’Oceano Atlantico. La prima, che ci riguarda più da vicino, ha veramente dell’incredibile. Alla stazione meteorologica dell’aeroporto di El Golea, nel centro abitato di Al-Mani’a a circa 900 km da Algeri, sono caduti in 36 ore l’equivalente di 50 mm.

La città di Al-Mani’a.

Un valore del genere non rappresenta di certo una novità per le nostre zone, ma è eccezionale se si pensa che la media annuale di precipitazione di Al-Mani’a è di 32 mm. In pochi giorni è caduta più del doppio della pioggia che cade in un anno. Le località desertiche sono infatti note per l’assenza di precipitazioni e l’aria secca che staziona per mesi sulle stesse zone (massimo 20% di umidità). Osservando l’immagine satellitare di Domenica sera son ben evidenti i nuclei temporaleschi sul Nord Africa.

Immagine satellitare acquisita alle ore 21 di Domenica sera.

Spostandoci sulla parte opposta dell’Atlantico, in particolare nella città di San Paolo in Brasile, c’è da commentare un altro interessante quanto inusuale fenomeno. Una intensa grandinata pomeridiana ha provocato l’accumulo di ingenti quantità di ghiaccio, che hanno raggiunto localmente i 30 cm. Le foto scattate in zona parlano da sole.