Esondazioni in Liguria ed Emilia-Romagna: molti comuni in Allerta [FOTO]

Esondazioni in Liguria ed Emilia-Romagna, la situazione è molto critica e sono migliaia le persone portate via dalle case. Le abbondanti precipitazioni della giornata di ieri, hanno fatto ingrossare gli argini di molti fiumi e torrenti. Esondati infatti il Parma, Baganza e l’Enza in Emilia-Romagna, ed il fiume Entella sul lato est della Liguria. La protezione civile è a lavoro per mettere in sicurezza le persone.

 

Esondazioni in Liguria ed Emilia-Romagna: molti comuni in Allerta [FOTO]

Il maltempo di ieri su tutto il centro-nord ha portato all’accumulo di molti mm di pioggia. A risentirne questa mattina sono soprattutto l’Emilia-Romagna e la Liguria.

Impressionante è il dato dell‘accumulo giornaliero a Cabanne in provincia di Genova, ma nell’area di confine si è verificato un accumulo di ben 470 mm. Ecco i dati raccolti da emilia-romagna meteo: 254 mm caduti al Lago Scaffaiolo, 259 mm a Monte Cimone, 236 mm ad Alpe Gorreto, 275 mm a Casoni di Santa Maria di Taro, 269 mm a Bosco di Corniglio, 230 mm a Tarsogno.

ACCUMULI ABBONDATI E CONSEGUENTI ESONDAZIONI – EMILIA-ROMAGNA

La piena dell’Enza nel reggiano, ha colpito per primo Lentigione, dove il fiume ha tracimato all’alba ed è in corso l’evacuazione del paese. Dalle 7 anche a Casaltone è in corso l’evacuazione con gommoni e altri mezzi delle persone che vivono in golena.

A Colorno è stato attivato il piano di allerta ed evaquazione, intorno alle 8 il torrente Parma ha tracimato e sono state chiuse la piazza, il ponte e in via precauzionale le scuole. Protezione civile attiva anche in Appennino, dove sono sotto stretto monitoraggio il Taro e il Baganza. Qui siamo a Casaltone dove la situazione è critica.

ALLERTA ESONDAZIONI ANCHE IN LIGURIA – FIUME ENTELLA

Il fiume a Chiavari è straripato dopo aver raggiunto i livelli di allerta a causa dell’ingrossamento dei suoi principali affluenti, il Lavagna e lo Sturla, che raccolgono la pioggia dell’intera vallata. L’allarme è stato lanciato dal comune sulla pagina Facebook, per pericolo di esondazione proprio dell’Entella, e il consiglio di abbandonare i piani bassi delle abitazioni per precauzione.