Bora insiste al nord-est e sul Tirreno, raffiche fino a 200 km/h

La bassa pressione centrata sul Tirreno meridionale sta continuando a richiamare aria fredda da nord-est sotto forma di venti di Bora sull’Adriatico e Tramontana sulle regioni tirreniche. Alcune stazioni della costa croata hanno riportato raffiche massime fino a 200 km/h! 

La figura sottostante permette di riconoscere l’intenso flusso di venti provenienti prevalentemente da nord-est attivo sull’Adriatico settentrionale e sul Tirreno settentrionale che si confonde poi con la Tramontana in uscita dalla valle del Rodano sulle coste francesi. La scala di colori, dal blu al giallo, permette di individuare le aree dove le raffiche di vento hanno raggiunto massimi oltre i 100 km/h: stiamo parlando delle coste croate e delle coste corse.  

Campo dei venti previsti alla superficie nella mattina di martedì

La seconda grafica che vi mostriamo di seguito contiene invece l’immagine satellitare delle ore 12 corredata delle fulminazioni (osservate tra le 11 e le 12) e dei massimi di vento (misurati tra le 10 e le 12). Da notare come le raffiche più intense siano state registrate proprio nelle aree evidenziate prima, con un massimo di 124 km/h alle bocce di Bonifacio. Dalla forma delle nuvole si intuiscono inoltre le direzioni dei venti e la posizione della bassa pressione che sta spingendo temporali verso le regioni del sud Italia.

Immagine satellitare, fulminazioni e raffiche massime registrate nelle ultime 2 ore (valori in km/h)

Tuttavia, osservazioni più dettagliate evidenziano come le raffiche massime abbiano raggiunto valori decisamente più impressionanti. Sull’isola di Krk (Croazia) l’anemometro ha raggiunto un picco di quasi 55 m/s, ovvero circa 198 km/h!

Tracciato dei venti misurati sull’isola di Krk (Croazia)

Anche a Trieste la bora non ha scherzato, con punte fino a 140 km/h.

Osservando un video registrato proprio ieri sera è facile capire cosa possano causare venti del genere.

Nel frattempo sulle nostre regioni continua a nevicare intensamente sui rilievi appenninici. Oggi la banda di precipitazioni più intense si è spostata verso nord, andando ad interessare maggiormente i rilievi a cavallo tra Toscana ed Emilia che stanno finalmente ricevendo la prima vera neve della stagione. Nella webcam l’Appennino tosco-emiliano sotto l’intensa nevicata di oggi pomeriggio.

Neve sulle piane di Mocogno (Modena) a circa 1300 metri di altitudine