Il Regno Unito dichiara lo stato di emergenza climatica

Il parlamento britannico ha approvato la mozione di Corbyn, ufficializzando lo stato di emergenza per il cambiamento climatico.

La Camera dei Comuni britannica ha approvato la mozione presentata dal leader del Partito Laburista Jeremy Corbyn, rendendo ufficiale la dichiarazione dello stato di emergenza climatica da parte del Parlamento. Un passo importante nella svolta politica in favore del Pianeta e un successo per ambientalisti e movimenti nati per chiedere ai governi mondiali un’azione concreta contro i cambiamenti climatici. Puntare in maniera decisa sulle fonti rinnovabili e anticipare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni zero entro il 2050 sono al centro della sfida laburista e la dichiarazione dello stato di emergenza climatica, sostiene Corbyn, rappresenta un’arma in più contro il governo Tory e i negazionisti del cambiamento climatico. “Questo può essere l’inizio di una serie di azioni”, ha dichiarato Corbyn di fronte alla folla radunatasi fuori al Parlamento . “Prendiamo l’impegno di lavorare con altri Paesi per allontanare la catastrofe climatica e per rendere chiaro a Donald Trump che non può ignorare gli accordi internazionali”.

Non ha appoggiato la mozione il ministro dell’ambiente Michael Gove, pur avendo riconosciuto l’emergenza nel dibattito alla Camera.