Previsioni del tempo…dei tempi passati !

Previsioni del tempo…dei tempi passati – Le previsioni dei pellerossa

Gli indiani pellerossa avevano i loro metodi per prevedere il tempo. A parte i proverbi come “Sole chiuso in casa, presto pioverà”, ascoltavano le predizioni di mistici stregoni, dotati di poteri magici e capaci di pronosticare i comportamenti atmosferici, o addirittura di modificare il meteo! Questi poteri, in maniera scherzosa, vengono attribuiti tuttora ai meteorologi,tanto che molte persone, durante i periodi di forte siccità, chiedono agli stessi l’arrivo della pioggia !

Previsioni del tempo…dei tempi passati! – Immagine che ritrae una donna apache all’imperversare di un temporale

Oltre agli stregoni, anche gli animali, come gli orsi, erano considerati degli ottimi previsori, tanto che per sfruttare questa dote innate dell’animale, la maggior parte delle persone, racchiudeva pezzi di grasso dello stesso, in sacchetti trasparenti fatti di vescica animale per poi interpretare le forme assunte dalle venature fluide del grasso,associando le diverse figure ai vari tipi di tempo. Gordon Wimsatt, un indiano del New Mexico, ha adoperato questo metodo per più di 50 anni, ed è stato consultato varie volte dagli operatori sciistici e dagli agricoltori per avere previsioni della neve, della pioggia e soprattutto della grandine. Una volta, durante la stagione degli uragani, lo stesso signore, vide una specie di proboscide nella sua sacca di grasso, e poco dopo si abbatterono 8 tornado sulle pianure del Midwest.

Previsioni del tempo…dei tempi passati – Le previsioni dei pastori di Gaiano (SA)

Quando ero alle elementari, avevo già la passione per la meteorologia e soprattutto per la neve, ma, non avendo a disposizione tutti mezzi d’informazione odierni, oltre al mio fido termometro che segnava la temperature esterna (senza schermo solare), pendevo dalla bocca dei pastori del mio paese, abili meteorologi, per sapere se nevicasse ! Loro, sapevano prevedere il tempo o l’arrivo di una perturbazione, in maniera impeccabile, e mi spiegavano che, in base a dei criteri empirici, e ad osservazioni pluridecennali del cielo, avevano maturato una forte esperienza meteorologica, diventando così ottimi previsori.

Previsioni del tempo…dei tempi passati ! – Veduta di Gaiano di Fisciano (SA) al tramonto

Spesso gli chiedevo della neve, una delle mie più grandi passioni, e loro esclamavano “si s’agnoncn’ e vient’ e adducisc’ l’aria…e prubabl’ “ che tradotto in italiano significa ” se i venti si uniscono (agnonciono) e l’aria diventa “dolce” è probabile”.  L’unione dei venti, nel gergo meteorologico, è da intendere come l’arrivo di un nucleo bassa pressione, e quindi del maltempo, l’addolcimento dell’aria, è una prerogativa della neve, sappiamo bene che le nevicate più corpose avvengono intorno agli 0°.

Un altro dei proverbi “cult” è  “vient’ e terr, vient’ e mare, scirucc’…oggi chiove, dimane nun se va o jazz”, che tradotto in italiano significa ” vento di terra, vento di mare, scirocco…oggi piove, domani non andiamo a pascolare”. Anche in questo caso, è ben definito il nucleo di bassa pressione, con vento di terra, vento di mare, scirocco, e quindi della pioggia, che impediva il pascolo.

Potrei scriverne altri 100, ma un solo articolo non basterebbe !

Vi lascio con una citazione di uno dei padri della meteorologia italiana “la meteorologia è una scienza inesatta che elabora dati incompleti con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili” [Andrea Baroni]

Buona meteo a tutti !