Peggioramento in atto su tutta Italia, temperature in picchiata e temporali diffusi

Basta un solo sguardo alla mappa che mostra i fulmini caduti nelle ultime 24 ore per rendersi conto di come il nostro paese sia nel mirino dell’instabilità già dalla giornata di ieri. Il numero delle scariche totali rivelate dagli strumenti di misura disseminati su tutto il paese è impressionante: si tratta di oltre 60 mila scariche in 24 ore. Al conteggio contribuiscono i fulmini associati al primo peggioramento sulle regioni del Nord Ovest (zone gialle), le scariche successive associate all’instabilità diffusa sul crinale Appenninico (zone arancioni) e le ultime fulminazioni associate al peggioramento della serata di ieri, che ha interessato soprattutto le zone tirreniche (zone rosse).

Fulmini caduti nelle ultime 24 ore

Ecco un’immagine scattata nella serata di ieri al temporale che stava insistendo sulle coste Tirreniche.

Fulmini associati al temporale sulle coste Tirreniche

Come spesso succede in questi casi, il peggioramento ha portato con sé, oltre alle piogge, un vistoso calo delle temperature. Questa diminuzione è dovuta all’effetto dell’aria fredda di origine Artica che è stata portata sul Mediterraneo dal sistema che abbiamo descritto nei giorni scorsi: una saccatura estesa dalla Scandinavia alle regioni del Nord-Est. Nelle regioni del Nord dove pochi giorni fa si misuravano 36-37°C, oggi la colonnina di mercurio non ha superato i 24°C: si tratta di un calo di oltre 10°C, in accordo con le previsioni del calo termometrico in quota.

Temperature massime di oggi, Domenica 15 Giugno.

In Sardegna, Sicilia e alcune regioni del Sud il calo termometrico è stato meno intenso, dato che le piogge e i temporali sono risultati solo sporadici e di debole intensità. Per questo si continuano a misurare temperature localmente anche superiori ai 30°C sulle isole maggiori. Le regioni più colpite dalle piogge di ieri sono la Lombardia, l’Emilia (punte di 80 mm) il Lazio e la Puglia , ma bisognerà aspettare i dati pubblicati in serata per capire quali siano stati gli accumuli di oggi e stilare una lista delle zone che hanno ricevuto la maggior quantità di pioggia per superficie.

Precipitazioni accumulate nella giornata di ieri.

L’ultima immagine satellitare disponibile non è di certo rassicurante: la maggior parte del nostro paese è coperta da uno spesso strato di nuvolosità compatta, ed in molte zone è possibile identificare la presenza di nubi temporalesche. In particolare colpisce il sistema organizzato situato tra Toscana e Lazio ed i numerosi temporali al Centro Sud.