Aggiornamento neve e freddo: ecco dove e quando ritorneranno in Italia!

L’Italia è sotto la mia di una serie di perturbazioni che inizieranno nel weekend ma che proseguiranno anche in tutta la prossima settimana. Con una differenza. La prossima settimana una fase più fredda, se non gelida, potrebbe invadere soprattutto il settentrione. Questo porterebbe un bel pò di neve anche a quote basse. Il tutto gira intorno a quanto grosso sarà il vortice e quanta aria fredda richiamerà. Staremo a vedere, seguite i prossimi aggiornamenti.

Aggiornamento neve e freddo: ecco dove e quando ritorneranno in Italia!

Cambio meteo eclatante, dopo il prolungato dominio dell’alta pressione sull’Europa Occidentale che aveva impedito alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l’Italia, almeno con riferimento alle regioni settentrionali che sono reduci da un lungo periodo asciutto. Una prima perturbazione ha riportato un po’ di pioggia al Nord, le prime precipitazioni del nuovo anno. Questo cambio di circolazione riporta sulla scena le perturbazioni nord-atlantiche fin sul Mediterraneo, con clima in questa fase ancora relativamente mite sebbene aria più fredda inizia ad affluire verso il Nord Italia. Una fase meteo più perturbata, con approfondimento di una depressione mediterranea si attende sul finire della settimana.

Un nuovo impulso perturbato colpirà più direttamente il Centro-Sud entro domenica, associato ad una circolazione depressionaria alimentata dall’ingresso di masse d’aria più fredde artiche. La neve in Appennino si porterà a quote più basse, localmente fino in collina. Si va così aprendo un periodo decisamente turbolento dal meteo a tratti perturbato e più freddo.

METEO PROSSIMA SETTIMANA PIU’ FREDDO E NEVOSO

Ci sarebbe così la possibilità di maltempo più diffuso sull’Italia, con precipitazioni attese su molte regioni, ma con particolare riferimento alle regioni centro-meridionali. La neve potrebbe tornare a cadere diffusamente sui rilievi appenninici. Tra l’altro sarebbe neve non solo in montagna, ma anche a quote collinari sulla dorsale centro-settentrionale appenninica.

Ci sarà un contesto meteo sempre più invernale che offrirebbe lo spunto per possibili nevicate a quote medio-basse. Gradualmente l’inverno tornerà a far la voce grossa, con una svolta ancor più incisiva attesa nei primi giorni della settimana, con un impulso d’aria polare dalla Groenlandia che affonderà sull’Europa Occidentale e sul Mediterraneo. Questo nucleo d’aria fredda artica darà origine ad un profondo vortice ciclonico sull’Italia, che interagirà con masse d’aria più gelida in avvicinamento dall’Europa Nord-Orientale. La prossima settimana si preannuncia invernale, con possibilità di maltempo più incisivo e nevicate che si potranno portare fino a quote pianeggianti.

Aggiornamento neve e freddo: ecco dove e quando ritorneranno in Italia! – Bolla freddo in arrivo al nord? Fonte: meteociel

AGGIORNAMENTO NEVE WEEKEND 19/20 GENNAIO

Dopo un lungo periodo complessivamente stabile su molte regioni d’Italia, sul Mediterraneo centrale si aprirà una lunga fase instabile. Non essendoci ancora aria fredda in quota, la neve si manterrà inizialmente a quote medio-alte. In particolare con il fronte di domenica sono attesi fiocchi di neve mediamente oltre gli 800-1300m lungo l’Appennino, ma si tratterà comunque di precipitazioni localizzate e talora a carattere di rovescio, in calo fino a 500-700m sulle Marche proprio sul finire di domenica.

L’INVERNO TORNA DI SCENA CON NEVE SU TUTTO IL NORD LA PROSSIMA SETTIMANA?

Una vera e propria svolta invernale potrebbe caratterizzare la prossima settimana. I modelli iniziano infatti ad essere concordi sull’arrivo di una vasta saccatura proveniente dal Nord Europa che favorirebbe la formazione di un vero e proprio vortice mediterraneo, richiamando dapprima masse d’aria di origine polare e poi di origine artica sulla nostra Penisola. Già ad inizio settimana (tra lunedì 21 e martedì 22) si potrebbero avere nevicate fino a quote collinari al Centro, in particolare tra Toscana, Umbria e Marche, in genere oltre i 1000-1500m al Sud. Per quanto riguarda il Nord Italia siamo dinanzi ad un bel pò di incertezze sui possibili fenomeni, i quali risulteranno dipendenti dalla posizione che andrà ad assumere la bassa pressione al suolo in sede mediterranea. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli, tra il 23-24 gennaio la neve potrebbe interessare il Lombardia, basso Piemonte e l’Emilia Romagna fino a quote molto basse, a quote collinari sul Centro. Questa è l’attuale proiezione che andrà rivista più volte quindi non perdetevi i prossimi aggiornamenti.