Le alluvioni in Europa hanno causato oltre 150 vittime, ecco i dati ufficiali

Oltre 150 vittime in tutta Europa, di cui la maggior parte nel Mediterraneo. È questo il bilancio parziale legato a fenomeni di piogge intense (nubifragi ed alluvioni) segnalati nell’area europea durante il 2018.

Da ormai quasi 10 anni il database europeo per fenomeni di maltempo (in breve ESWD) raccoglie segnalazioni degli utenti riguardo ad una varietà di fenomeni atmosferici da Tornado ad alluvioni. I dati pubblicati qualche giorno fa parlano chiaro: nel 2018 oltre 150 vittime sono riconducibili a piogge intense o nubifragi. La figura sottostante mostra le segnalazioni totali: i punti blu rappresentano segnalazioni di piogge intense mentre i punti rossi indicano quali segnalazioni sono associate a vittime.

Alluvioni/allagamenti segnalati nel 2018. I punti rossi indicano gli eventi associati a vittime.

Alluvioni/allagamenti segnalati nel 2018. I punti rossi indicano gli eventi associati a vittime.

Non sorprende verificare come, nonostante la maggior parte degli eventi si sia verificato nel centro Europa, i fenomeni più intensi, associati anche a più vittime per evento, si sia verificato nel Mediterraneo. Un dato che molto probabilmente indica una maggiore prevenzione nel centro Europa rispetto al sud Europa, anche se il numero di segnalazioni non è spesso indicativo dato che dipende dalla diffusione di internet.

Chi è stato più a rischio durante questi eventi? Dei 35 eventi totali con più di una vittima, 16 sono stati associati a macchine trascinate dall’acqua e dai detriti. L’evento più grave è quello accaduto in Giordania dove un intero bus è stato trascinato dalla corrente causando 21 vittime. Figura anche la tragedia del Pollino dello scorso 20 agosto dove 10 escursionisti sono rimasti vittima della piena di un fiume.

Nubifragi che si sono sviluppati in una condizione fortemente anomala, specialmente nel centro Europa, dovuta ad un’estate estremamente siccitosa. Nell’immagine sottostante vengono mostrate la percentuale di precipitazioni cadute rispetto alla media: aree rosso-giallo indicano mancanza di piogge mentre aree blu il viceversa.

Percentuale di precipitazioni osservate nel

Percentuale di precipitazioni osservate nel

Ovviamente i due fenomeni (intensi nubifragi estremamente localizzati e condizioni siccitose) sono collegati e potrebbero aumentare nel futuro in un regime di cambiamento climatico. 

Articolo di Guido Cioni del 15 Dicembre 2018 alle ore 13:11

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