Emergenza incendi in Svezia, continua il periodo caldo e siccitoso e cadono i record

Continua il periodo di caldo anomalo che sta interessando da giorni la penisola scandinava. Massime over 30°C sono state misurate in località oltre il circolo polare artico per diversi giorni consecutivi, ed il peggio deve ancora arrivare…

Nel nostro precedente articolo di approfondimento pubblicato qualche giorno fa abbiamo già trattato la complicata situazione in cui si trovavano i paesi scandinavi, interessati da temperature di 10 o persino 15 gradi superiori alla media. Una situazione che è ben rappresentata dalla figura sottostante, dove sono contenute le temperature massime misurate nella giornata del 17 luglio, una delle più calde dell’ultima settimana. È possibile notare come in numerose località di Svezia, Norvegia e Finlandia la colonnina di mercurio abbia raggiunto e superato i 30°C, con locali picchi di 33-34°C.

Temperature massime misurate lo scorso 17 Luglio

Quello che fa ancora più impressione, tuttavia, è il confronto tra le temperature misurate nei paesi scandinavi e località decisamente più calde. Osservate, ad esempio, le temperature misurate alle 18 (ora di Greenwich, circa 20 locali) il giorno successivo (18 luglio). La temperatura misurata nella parte più settentrionale della Finlandia è la stessa misurata sulle coste egiziane.

Temperature misurate alle ore 20 (locali) del 18 Luglio

Le temperature si sono spinte talmente verso l’alto da far cadere alcuni record. Stando al centro meteorologico norvegese alla stazione meteorologica del faro di Makkaur (estremo nord della Norvegia) lo scorso 19 Luglio è stata misurata una minima notturna di 25.2°C, un valore alquanto tropicale che ha battuto il precedente record di 24.7°C registrato nel 1972.

Il caldo anomalo, unitamente alla cronica mancanza di precipitazioni che ha interessato tutto il nord Europa, ha causato la comparsa di numerosi incendi, specialmente nella giornata del 19 luglio, come mostrato dalla mappa sottostante.

Carta degli incendi attivi lo scorso 19 Luglio alle 9 di mattina

Incendi che al momento sono ancora in fase di contenimento.

Incendi ad Östersund, Svezia lo scorso 18 Luglio

Purtroppo nei prossimi giorni la situazione non tenderà a migliorare. Una nuova espansione dell’alta pressione relegherà fenomeni precipitativi alla compagine più settentrionale dei paesi scandinavi. Come evidenziato dalla figura sottostante, che mostra le precipitazioni totali previste da oggi ad una settimana, nella zona a ridosso della Germania ed i paesi scandinavi meridionali è previsto un vero e proprio “buco” pluviometrico.