Con molta fatica l’alta pressione delle Azzorre sta cercando di scalzare il maltempo residuo al Sud Italia, che insiste con insolita perseveranza da giorni. Dopo acquazzoni, basse temperature e giornate ventose sembra che l’ultimo ciclone della prima metà di marzo stia per esaurirsi del tutto. La giornata di domani segnerà un momento di passaggio verso il bel tempo su tutte le zone del Sud Italia: al Centro e al Nord il sole splende da giorni, nonostante non siano mancati alcuni brevi disturbi pomeridiani, che comunque non hanno prodotto precipitazioni.
Il satellite evidenzia cieli sereni ed innocue velature al Centro-Nord, mentre già da Lazio e Campania si intravedono macchie bianche molto più luminose. Dato che il satellite misura indirettamente la temperatura delle superfici, i punti con tonalità bianche più accese rappresentano le nubi con una maggiore estensione verticale, e quindi con temperatura minore. Si riconoscono molte di queste nubi “convettive” al Sud e sulle Isole maggiori, laddove si sono verificati i rovesci più intensi.
Aiutandoci con la nostra grafica, possiamo identificare le zone che vedranno annuvolamenti anche nella mattinata di domani, mentre dal pomeriggio la situazione dovrebbe stabilizzarsi.
L’instabilità residua si concentrerà soprattutto tra Sicilia e Sardegna, laddove saranno possibili anche rovesci intensi localmente, come mostra la mappa seguente.
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