Per la prima volta da mesi ci troviamo di fronte ad una situazione molto particolare: al Sud insiste la perturbazione arrivata pochi giorni fa sul nostro paese, mentre in tutto il Nord trionfa il bel tempo. L’analisi si fa ancora più interessante se si considera che le temperature medie stanno risultando più basse al Sud, dove le nevicate non faticano a scendere sotto i 1000 metri. Osservando la mappa delle temperature massime misurate nella giornata odierna, il divario termico tra Nord e Sud è ben evidente.
Se si considerano poi le massime e le minime individuali è possibile fare un’analisi più accurata. Le località più calde della giornata sono tutte nel Nord e nel Centro. In ordine decrescente di temperatura si ha (fonte Meteonetwork):
Viceversa, al Sud si sono misurate massime molto più contenute. Ad esempio, in Basilicata, la classifica delle località più calde è la seguente (fonte MeteoNetwork) :
Situazione pressoché identica in Calabria, dove le massime sono risultate in ordine (fonte MeteoNetwork) :
Questo perché il flusso medio ha mantenuto una direttrice orientale durante laprima settimana di Marzo: una circolazione del genere favorisce l’arrivo di aria fredda Russa che, scavalcando le Alpi Dinariche ed i rilievi Balcanici, interessa principalmente l’Adriatico ed il Sud Italia. Ecco perché, mentre al Nord ed al Centro splende il sole e le temperature superano i 20 gradi, al Sud nevica diffusamente su tutti i rilievi Appenninici. Nella webcam si osserva Capracotta (IS), piccolo comune montano del Sud a circa 1400 metri, interessata dalle nevicate nelle ultime ore.
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