Freddo e neve rimangono ad est, Grecia e Turchia al gelo [IMMAGINI]

Mentre aumentano le possibilità per l’arrivo di una massa d’aria fredda, che non dovrebbe comunque portare molte precipitazioni, regioni come Grecia e Turchia sperimentano veri e propri scenari invernali.

La mappa delle anomalie di temperatura misurate nell’ultima settimana parla chiaro. Mentre Russia, paesi scandinavi ed Europa nord-orientale hanno vissuto un periodo decisamente più caldo del normale, con scarti fino a 10°C rispetto alla media, le regioni balcaniche ed il Mediterraneo orientale sono stati bersaglio di numerose incursioni di aria artica che hanno fatto scendere i termometri su valori inferiori alla media.

Anomalie termiche registrate in Europa nell’ultima settimana di dicembre

La copertura nevosa ne ha risentito di conseguenza, come mostra la seconda figura che vi proponiamo nell’articolo. In questa si nota bene come Turchia, Bulgaria e Romania siano coperte da neve per gran parte della loro superficie.

Copertura nevosa aggiornata al 31 dicembre 2016

Da notare che per molte delle regioni sopracitate questa situazione è anomala, come già evidenziato dall’andamento delle temperature. Osservate, ad esempio, i valori raggiunti dalla percentuale della Turchia (in termini di area) coperta da neve: proprio in questi giorni è stato raggiunto il massimo di oltre 60%, circa il doppio di quanto spetterebbe al periodo in atto. 

Copertura nevosa in Turchia rispetto alla media di riferimento (linea grigia)

Tutto questo mentre nel resto delle regioni europee, ed in particolare sulle Alpi, la neve scarseggia. Di seguito vi proponiamo alcune immagini scattate tra Grecia e Turchia che testimoniano lo spessore della neve caduta negli ultimi giorni.

Omalos plateau, Creta, Grecia, 31 dicembre 2016

Konya, Adalia, Turchia

Monti Roodos, Cipro, Grecia

Monti Roodos, Cipro, Grecia

Yahyali, Monti Aladaglar , Turchia

Kartepe, Turchia