Fenomeni estremi nella parte occidentale degli USA, tra alluvioni lampo e intense nevicate

Mentre in gran parte d’Europa splende il sole e si registrano temperature simil-estive, negli Stati Uniti l’inverno sembra aver bussato di nuovo alla porta.

Il blocco della circolazione, ad opera di una alta pressione estesa ad est, ha favorito una discesa di aria fredda che ha coinvolto gran parte delle regioni occidentali, tra cui Colorado e Texas. Nel giro di pochi giorni sono caduti oltre 50 cm di neve in molte località poste oltre i 1000 metri in Colorado. Le testimonianze fotografiche che vi proponiamo di seguito provengono da tre diverse città del Colorado e danno un’idea della portata delle nevicate.

Neve ad Aurora, Colorado

Neve a Centennial, Colorado

Neve a Westliffe, Colorado

Da notare che tali fenomeni in questo periodo dell’anno sono da ritenersi anomali, come mostrano le temperature misurate (inferiori alla media del periodo) e le anomalie di copertura nevosa mostrate di seguito. Da una veloce analisi della figura è possibile notare come sia nevicato più del normale sia sugli stati settentrionali (Canada, Alaska…) che su parte di quelli centrali. In questi ultimi le anomalie sono comunque più contenute, con valori di circa 20 cm superiori alla media di riferimento.

Anomalie di copertura nevosa calcolate per il 18 aprile

Nelle località pianeggianti è stata invece la pioggia ad essere la vera protagonista. Si sono registrati numerosi allagamenti nello stato del Texas che hanno reso critica la viabilità stradale, come mostrato dalle immagini seguenti.