Alex diventa l’Uragano più forte mai registrato a gennaio in Atlantico

Alex. Sembra un nome innocuo, eppure è stato ufficialmente associato ad una depressione formatasi qualche giorno fa in Atlantico e che ha raggiunto, rispettando gran parte delle previsioni, uno stato maturo caratteristico delle depressioni tropicali.

Di per sé questo non dovrebbe destare preoccupazione, se non fosse che ci troviamo a gennaio, quindi fuori dalla stagione tipica dei cicloni tropicali, ed in una zona dell’Atlantico dove raramente assistiamo alla nascita di queste particolari tempeste tropicali.

Con venti sostenuti fino a 140 km/h, Alex è diventato l’Uragano più forte mai registrato a gennaio nell’Atlantico. Fino a poche ore fa il primato spettava ad Alice, un Uragano che nel lontano 1955 aveva raggiunto venti leggermente meno intensi.

Immagine satellitare acquisita nella mattinata

Immagine satellitare acquisita nella mattinata

L’immagine acquisita da un satellite ad una quota più bassa ci permette di apprezzare la struttura simmetrica del ciclone tropicale con al centro il tipico “occhio” privo di copertura nuvolosa. Da notare, tuttavia, la dimensione molto ridotta del sistema che mostra lunghe bande nuvolose associate ad una struttura di tipo maggiormente extra-tropicale.

Immagine satellitare dell'Uragano Alex acquisita nel primo pomeriggio dal satellite TERRA

Immagine satellitare dell’Uragano Alex acquisita nel primo pomeriggio dal satellite TERRA

Da notare che le temperature superficiali nella zona di formazione sono di circa 20-22°C, ovvero 1°C superiori alla media ma sempre ben lontane dalla soglia teoricamente accettata per la formazione di cicloni tropicali. D’altra parte, questo evento rappresenta probabilmente un ibrido tra i tipici cicloni tropicali Atlantici e i cicloni simil-tropicali che in inverno talvolta osserviamo anche nel mar Mediterraneo.

Alex dovrebbe continuare a viaggiare verso nord, dopo aver raggiunto il suo picco di intensità. Data la traiettoria prevista dai modelli numerose allerte sono state promulgate per le isole Azzorre che potrebbero vedere venti di categoria Uragano e mareggiate.

Previsione della traiettoria di Alex

Previsione della traiettoria di Alex

Articolo di Guido Cioni del 14 Gennaio 2016 alle ore 20:33

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Venerdi 17 Maggio
Le più Calde
Località T°C
Ragusa 31°
Matera 30°
Enna 29°
Foggia 29°
Agrigento 28°
Cosenza 27°
Catanzaro 27°
Palermo 26°
Lecce 25°
Siracusa 25°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 17°
Genova 18°
Savona 18°
Sondrio 18°
L'aquila 18°
Belluno 19°
Cagliari 19°
La Spezia 19°
Livorno 19°
Gorizia 19°
Domani Sabato 18 Maggio
Le più Calde
Località T°C
Sassari 31°
Caserta 31°
Palermo 31°
Benevento 31°
Agrigento 30°
Ragusa 30°
Matera 30°
Cosenza 30°
Latina 30°
Foggia 29°
Le più Fredde
Località T°C
Savona 19°
Ancona 19°
Aosta 19°
Belluno 19°
Pescara 19°
Crotone 20°
Biella 21°
Sondrio 21°
Genova 21°
Livorno 21°