Clima: gli eventi estremi hanno causato un danno da due miliardi nel settore agricolo

Il 2021 è stato un anno ricco di eventi climatici estremi, che, a lungo andare, hanno portato diverse conseguenze in ogni settore dell’economia italiana; tra tutti, quello che fa più scalpore è quello agricolo.

Considerando, assieme alla perdita dei raccolti, anche il continuo aumento dei costi di produzione, il danno economico subito dagli agricoltori è di enorme portata e, continuando di questo passo, gran parte delle aziende medio-piccole rischia di fallire.

L’ultimo rapporto di Legambiente ha rilevato il bilancio agricolo pertinente all’anno in corso, mettendo in evidenza che gli eventi climatici estremi hanno contribuito a un danno che, in questo settore, ammonta a oltre 2 miliardi di euro.

I fenomeni di cambiamento climatico, infatti, hanno avuto un impatto devastante sulle coltivazioni della nostra penisola, che mai come quest’anno è stata soggetta a temperature record (sia di minimo che di massimo) e ad ogni altro tipo di fenomeno estremo; da un inverno bollente a un’estate glaciale, passando per periodi di estrema siccità e momenti di intense precipitazioni.

Dunque, nonostante il settore dell’agricoltura sia senz’ombra di dubbio quello che, tra tutti, si sta impegnando maggiormente per contrastare l’avanzata del cambiamento climatico, esso è anche il settore che ne sta pagando di più le conseguenze, e si necessita assolutamente un cambiamento di rotta per tentare di salvare l’agricoltura italiana.