Forte irruzione artica sull’Italia tra domenica 5 e martedì 7 Maggio: temperature su valori pienamente invernali e al di sotto della norma anche di 8/9°C, maltempo diffuso con piogge, rovesci e nevicate in montagna. Nella giornata di domenica saranno possibili nevicate addirittura fino a quote collinari (500-600 mt) sul nord-est ed Emilia-Romagna. Venti in rinforzo con possibili raffiche di burrasca. Analisi tecnica strato-tropo di un episodio che risulterà degno di nota per la prima decade di Maggio!
Una forte irruzione artica sta iniziando ad investire l’Europa settentrionale, nelle prossime ore interesserà l’Europa centrale, per poi scendere ulteriormente di latitudine tra il 5 e 7 Maggio irrompendo così anche sulla nostra Penisola e su parte dell’Europa orientale.
I motivi di tutto ciò sono da ascrivere alla configurazione barica troposferica che si sta venendo a creare e che trova le sue radici con quanto sta accadendo da fine Aprile in Stratosfera, dove è in atto un rilevante “Final Warming” del Vortice Polare. “Final Warming” che sta producendo un netto indebolimento dei venti zonali in Stratosfera alle alte latitudini, nonché una netta inversione degli stessi su valori pienamente negativi (venti antizonali) proprio con l’avvento del mese di Maggio come possiamo notare in tale grafico:
Dunque il Vortice Polare Stratosferico è in una fase di indebolimento notevole, e tale scenario si conferma anche in Troposfera con l’Arctic Oscillation (Indice AO) che risulta in netto calo e su valori negativi, i quali testimoniano la notevole azione di disturbo al Vortice Polare da parte di flussi di calore in risalita, collegati all’espansione in Atlantico di un vasto campo di alta pressione di origine azzorriana in risalita fin verso le latitudini polari. Tale azione provoca inevitabilmente più ad est l’allungamento del Vortice Polare troposferico verso sud, ovvero verso le medie-basse latitudini europee, nonché la massiccia discesa di aria molto fredda per la stagione, di origine artica, fin verso il cuore del Mediterraneo. Ecco delle immagini che riassumono quello che abbiamo appena descritto:
Notiamo geopotenziali e isoterme a 850hpa (1450 mt) davvero insolite per il mese di maggio. Difatti si registrerà il ritorno della neve fino a bassa quota sull’Europa settentrionale e centrale. Anche la nostra Penisola sarà interessata da questa forte irruzione artica, segnatamente tra domenica 5 e martedì 7 Maggio. Le temperature risulteranno ovunque nettamente al di sotto delle medie tipiche del periodo anche di 8-9°C, difatti avremo isoterme a 850hpa anche fino a -2/-3°C al centro-nord, fino a 0/-1°C al centro-sud, valori pienamente invernali:
Avremo anche condizioni di maltempo associato, a tratti anche marcato, soprattutto nelle giornate di domenica e lunedì con piogge, rovesci e nevicate.
Un’altra nota da rimarcare è il netto rinforzo della ventilazione dapprima dai quadranti occidentali, poi in rotazione da nord-est: domenica si avranno venti molto forti nord-orientali soprattutto sulla Romagna, ancora occidentali al centro-sud, ivi con possibili raffiche di burrasca fin verso i 70-80 km/h:
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