Fine settimana dal doppio volto: prima soleggiato poi peggiora e rinfresca!

Il fine settimana in arrivo presenterà diverse insidie. L’anticiclone non è abbastanza forte da resistere agli impulsi atlantici e così dopo qualche giorni di sole e caldo eccoci di nuovo a riaffrontare piogge e temporali con annessa aria più fresca. Insomma aprile anche alla fine sarà dinamico.

Fine settimana dal doppio volto: prima soleggiato poi peggiora e rinfresca!

Dopo alcuni giorni di stabilità soprattutto per il centro-sud, la depressione sull’Europa Occidentale ritorna a condizionare il meteo sull’Italia e non mollerà facilmente la presa. L’asse della saccatura tenderà a spostarsi addirittura più verso l’Italia, approfittando di un anticiclone che non intende far da muro al passaggio di perturbazioni. Ciò porterà quindi ad un meteo capriccioso.
Andrà così quindi l’evoluzione di questa parte conclusiva d’aprile, che vedrà tuttavia solo parte d’Italia penalizzata a più riprese da piogge e temporali, nello specifico il Nord e solo marginalmente le regioni centrali.

METEO SI MANTERRA’ CAPRICCIOSO E PIU’ FRESCO

Le regioni settentrionali risentiranno più direttamente di piogge e temporali, mentre i fenomeni si presenteranno in forma più occasionale sulle regioni centrali. Ciò accadrà in occasione della perturbazione attesa venerdì. Al Sud prevarrà tempo relativamente asciutto con il caldo africano che, dopo aver raggiunto il picco, tenderà a smorzarsi fino a perdere anche 7/8°.

Data la contrapposizione di masse d’aria diverse, non si escludono temporali localmente di forte intensità proprio per lo scontro fra l’aria calda africana e le masse d’aria più fresche ed instabili oceaniche. Gradualmente l’aria più fresca si propagherà anche al Centro-Sud, determinando il ritorno delle temperature verso valori più consoni al periodo.

Un nuovo impulso perturbato colpirà domenica il Nord, scivolando verso le regioni centrali che saranno interessate in modo maggiore, con aria più fresca al seguito. Per l’inizio della nuova settimana l’anticiclone proverà ad affermarsi, ma almeno in una prima fase il tempo si manterrà ancora vivacemente instabile al Centro-Sud.

ARRIVA UNA NUOVA PERTURBAZIONE DA OGGI

Nella giornata di oggi venerdì 26 l’ingresso di una saccatura di origine nordatlantica innescherà un nuovo peggioramento del tempo e un generale calo delle temperature. Tra la notte e le prime luci dell’alba la perturbazione ha raggiunto il Nord-ovest apportando precipitazioni più diffuse e consistenti sulla Liguria e sulla fascia alpina e prealpina. Entro metà mattinata il tempo tornerà a peggiorare dapprima su Sardegna e Toscana, poi sull’alto Lazio e sull’Umbria, con piogge di debole o moderata entità. Tra il pomeriggio e le ore serali l’ingresso di un nucleo freddo in quota favorirà l’innesco di rovesci temporaleschi ancora una volta al Nord e acquazzoni a macchia di leopardo sull’Appennino centro-settentrionale, in sconfinamento fino alle coste di Marche e Abruzzo. Il sistema nuvoloso nel frattempo tenderà ad estendersi anche alle restanti regioni del Centro-Sud in primis in Campania tra tardo pomeriggio e serata, apportando tuttavia scarsi fenomeni, relegati essenzialmente a qualche occasionale pioviggine o piovasco su Campania, Molise e sui versanti tirrenici di Basilicata e Calabria.

SABATO MIGLIORA, DOMENICA NUOVI FASTIDI

Nella giornata di sabato 27 la perturbazione tenderà ad indebolirsi nella sua ulteriore traslazione verso l’Europa orientale e il tempo tornerà temporaneamente a migliorare su gran parte della Penisola, salvo residui rovesci sul Triveneto, sulla fascia adriatica e in Puglia. Altrove ci sarà tempo sereno e le temperature localmente tenderanno a calare. Entro fine giornata, tuttavia, una goccia fredda si addosserà probabilmente all’arco alpino e condizionerà il tempo per la domenica.

Domenica 28 ne conseguiranno nuovi rovesci nel corso della notte al Nordest, specie tra Veneto e Friuli dove potranno assumere carattere temporalesco, e qualche fenomeno sui confini alpini centro-occidentali con neve dai 1100/1200m. In giornata poi l’instabilità coinvolgerà est Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna con fenomeni anche temporaleschi, in estensione tra pomeriggio e sera fin sulle regioni centrali adriatiche. Le precipitazioni non riguarderanno il Nord-ovest, Sardegna e centrali tirreniche. Qualche fenomeno invece potrebbe arrivare tra mattina e pomeriggio in Campania e sull’alta Puglia, tempo più stabile sul resto del Sud.