L’immagine satellitare odierna è piuttosto eloquente, soprattutto se confrontata con l’ultima analisi al suolo disponibile per l’area Europea.
Sull’area Balcanica è ben evidente una bassa pressione principale (L), associata alla goccia fredda penetrata pochi giorni fa nell’area Mediterranea, e risalita successivamente verso Nord-Est. Al momento l’aria instabile sta ruotando su se stessa in senso antiorario: in questo movimento l’aria più fredda viene spinta verso le Alpi Dinariche e costretta a muoversi sul Mare Adriatico.
Tutta la penisola Italiana risulta coperta da nubi medio alte, mentre parte del Sud è sotto l’influenza di una violenta linea di temporali che si è sviluppata già da qualche ora a Nord della Sicilia. Nell’immagine radar corrispondente sono ben evidenti i rovesci (aree colorate azzurre-giallo-verdi) che stanno insistendo in mare, ma che si porteranno verso la terra ferma già nel giro di poche ore. Almeno questa è la tendenza che si osserva dall’animazione dell’immagine satellitare.
Nelle prossime ore è attesa instabilità al Centro Sud, mentre il Centro Nord dovrebbe vedere un miglioramento delle condizioni. La mappa ottenuta dal nostro modello mostra accumuli pressoché inesistenti su gran parte del centro Nord: nelle 6 ore che ci separano dalle 12 gli accumuli massimi registrati non supereranno 1 mm.
Situazione decisamente differente al Centro Sud, dove le precipitazioni insisteranno su Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Gli accumuli previsti non supereranno i 30 mm in 6 ore, quindi non sussiste rischio per alluvioni o fenomeni estremi.
In ogni caso vi raccomandiamo, come sempre di seguire gli aggiornamenti e le allerte della protezione civile.
Località | T°C |
---|
Località | T°C |
---|
Località | T°C |
---|
Località | T°C |
---|