Gelo Siberiano sull’Italia da domani : facciamo il punto anche sulle nevicate!

Iniziamo a fare un po’ di chiarezza sulle nevicate che produrrà l’arrivo della massa di aria gelida siberiana, che inizierà ad interessare l’Italia da domani, domenica 25 febbraio, mostrandosi davvero incisiva per almeno 3-4 giorni.

In settimana ci siamo lasciati dichiarando che ormai l’arrivo sull’Italia di parte della massa di aria gelida di origine siberiana era ormai cosa abbastanza certa, difatti vi mostrammo le varie ENSAMBLE a 850 hpa dei due principali modelli meteorologici di previsione GFS e ECMWF che mostravano come il nord e parte del centro-sud sarebbero state inglobate in isoterme davvero gelide (tra i -10 e i -15 a 850 hpa). Vi annunciammo anche che ormai la linea modellistica sarebbe stata quella di un espansione del gelo siberiano anche a parte del sud con isoterme a 850 hpa anche fino a -8/-10 segnatamente su Molise, Campania centro-settentrionale, nord Puglia. Solamente l’estremo sud (Sicilia, Calabria, Puglia meridionale e Sardegna) non avrebbero visto scossoni termici degli di nota. Ad esclusione di qualche incomprensibile run del modello americano GFS, abbastanza in disaccordo con gli altri modelli, specie per quanto riguarda l’espansione del gelo verso parte del centro-sud, anche oggi non possiamo che confermarvi il notevole profilo termico che verrà a crearsi sull’Italia settentrionale, centrale e parte di quella meridionale a partire da domani, cominciando dal Settentrione. Eloquente, nella seguente cartina, la distribuzione termica a 850 hpa (1450 mt) prevista stamane dal modello inglese ECMWF alla mezzanotte di martedì 27 febbraio :

Distribuzione termica a 850 hpa relativa alla mezzanotte di martedì sull'Italia. - Meteociel -

Distribuzione termica a 850 hpa relativa alla mezzanotte di martedì 27 febbraio sull’Italia. – Meteociel –

Oggi vi iniziamo a mostrare anche qualche immagine modellistica del modello ad alta risoluzione ICON il quale è in accordo anche con il modello inglese ECMWF circa la distribuzione delle precipitazioni e delle nevicate previste sull’Italia per domani e lunedì.

Per quanto riguarda la giornata di domani sono previste nevicate di carattere sparso su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia. Neve quindi a Torino, Milano, Bologna, Romagna, il tutto accompagnato anche da moderata-forte ventilazione gelida da est. Non dovrebbe trattarsi di nevicate consistenti ma di imbiancate o spruzzate di qualche centimetro. Con il passare delle ore farà sempre più freddo ed entro sera si registreranno valori sotto lo zero anche in pianura e sulle coste.

Al centro avremo condizioni di tempo instabile al mattino su Toscana, Marche ed Abruzzo con a tratti piogge, rovesci e nevicate a quote via via più basse, fino a raggiungere le zone pianeggianti in mattinata, localmente anche consistenti. Anche Firenze potrà essere imbiancata. Scendendo più a sud avremo tempo temporaneamente asciutto, al mattino, su Campania, Molise interno, Basilicata e Puglia ad eccezione di qualche rovescio sul Gargano e costa molisana. Residui rovesci e piogge anche tra Calabria meridionale e Sicilia. Clima ancora non troppo freddo, specie all’estremo sud. Al pomeriggio al centro-sud avremo a tratti qualche pioggia o rovescio di debole-moderata intensità su Lazio e tra Campania settentrionale, Molise e nord Puglia. Calo termico con quota neve in calo fino in collina (500-600 mt). Nelle ore notturne su lunedì poi, tempo in netto peggioramento a partire dal centro Italia, come vederemo più avanti nell’articolo. Ecco due immagini relative alle precipitazioni della giornata di domenica secondo il modello ICON :

Distribuzione delle precipitazioni per domenica 25 febbraio 2018 ore 10.00. Tonalità di viola = neve. Altri colori = piogge. – Wxcharts –

Distribuzione delle precipitazioni per domenica 25 febbraio 2018 ore 16.00. Tonalità di viola = neve. Altri colori = piogge. – Wxcharts

Per lunedì , 26 febbraio 2018, si prevede un miglioramento al nord ma con clima ancora gelido con temperature massime non oltre gli zero gradi ovunque e minime largamente sotto lo zero e che sfioreranno i -10°C in pianura. Al centro e al sud tempo in deciso peggioramento, sin dalle primissime ore mattutine anche sulle regioni tirreniche, a causa della formazione di un minimo di bassa pressione che andrà a provocare nevicate diffuse e localmente abbastanza consistenti, sino in pianura, su Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, nord Puglia. Non escluso qualche fiocco anche su Roma e Napoli. Nevicate in Calabria dalla tarda mattinata oltre i 500- 600 mt. Attenuazione delle nevicate verso sera dove assumeranno carattere più intermittente, sul Lazio miglioramento dalle ore pomeridiane. Clima molto freddo ovunque, specie verso sera. Ecco due rispettive immagini del modello ad alta risoluzione ICON nel suo ultimo aggiornamento :