Temporali e forti nubifragi: massima allerta, le previsioni

Una vasta area di bassa pressione, posizionata fra Tunisia, Algeria ed Isole maggiori sospinge diversi corpi nuvolosi sul nostro Paese, accompagnati da tese correnti di scirocco. Nelle prossime ore aria più fredda al seguito del fronte giungerà da ovest verso il nostro Paese, portando con se forti precipitazioni che i principali modelli meteorologici vedono concentrate tra bassa Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

L’allerta meteo è stata diramata dal dipartimento della protezione civile e viene confermata anche dai principali centri di calcolo Europei, come il noto sito estofex.org, che si occupa di un progetto di monitoraggio e previsione di forti eventi temporaleschi.

estofex

 

 

L’immagine riportata, tratta proprio da quest’ultimo sito, indica la previsione per le prossimi 24 ore: l’area cerchiata in rosso (livello 2) rappresenta le zone a rischio per forti temporali e in particolare piogge molto intense. Sono comprese regioni come Sicilia, Campania e Lucania, oltre a quelle già menzionate dalla protezione civile. Il nocciolo più crudo del maltempo si sposterà dal medio al basso Tirreno nelle prossime ore,  ma allo stesso tempo forti piogge insisteranno per altre 24 ore tra Veneto e Friuli.
Da segnalare anche la bassa probabilità di forti temporali, locali episodi vorticosi (trombe d’aria o piccoli tornado) e forti raffiche di vento in tutta l’area 1 (cerchiata in arancione).

 

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Entro la giornata di Sabato il maltempo si sposterà verso sud-est, concentrandosi in particolare su tutta l’area Ionica dove si sposterà l’allerta, concentrata dunque tra Puglia, Calabria e Sicilia orientale. Le mappe del nostro modello, riferite rispettivamente alle piogge previste antro la serata odierna e quelle di Sabato 1, evidenziano picchi prossimi ai 50 mm di pioggia in circa 6 ore.
Situazione di massima attenzione e da monitorare su tutte queste zone, dove a causa dell’insistenza di una situazione meteorologica semi-stazionaria il maltempo si accanirà fino alla giornata di domenica.

Articolo di Michele Cicoria del 31 Gennaio 2014 alle ore 10:36

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