Ultima settimana: caldo anomalo in Europa, ma anche negli USA l’inverno molla la presa

A poco sono valse le speranze dei molti “freddofili” Europei. Fino a questo momento l’Inverno sembra volersi tenere ben alla larga dal nostro paese ma, più in generale, anche dall’Europa centro-orientale. I dati relativi all’ultima settimana di osservazioni confermano quanto già avvertito da molti sulla propria pelle. Gran parte del continente euro-asiatico è stato interessato da temperature anche oltre 10°C la media stagionale, mentre sul Mediterraneo le anomalie raggiungono valori più contenuti di 2 -3°C sopra la media.

Anomalie termometriche in Europa – settimana 8 -15 Dicembre

Quello che stupisce è invece la presenza di forti anomalie negative sul Nord-Africa, interessato più volte dall’incursione di vortici freddi portati a gran velocità dal flusso perturbato atlantico. Anomalie che si sono concretizzate pochi giorni fa nelle tante immagini scattate che mostrano i rilievi Algerini imbiancati. Le temperature massime misurate negli ultimi giorni in Europa sono esemplari: non serve arrivare in Africa per trovare i 18.4°C misurati a Brindisi, per non parlare poi dei 20°C misurati a Cagliari, e degli oltre 20°C presenti su gran parte della Sicilia settentrionale.

Temperature massime nella giornata del 15 Dicembre in Europa

Insomma, un avvio d’inverno pressoché inesistente, dovuto quasi sicuramente all’attività del Vortice Polare, ancora piuttosto compatto e sbilanciato dapprima sul Nord-America, e successivamente sul Nord-Atlantico.

Ma dove è finito l’Inverno?

Stavolta anche gli Stati Uniti, già destinatari di un gelido inizio stagionale, sono interessati da temperature nettamente superiori alla media del periodo: la mappa sottostante mostra anomalie superiori ai 10°C su molte delle regioni settentrionali, mentre la Florida sembra essere interessata da un periodo relativamente freddo. Nel complesso l’anomalia per l’ultima settimana è in territorio positivo: +3.365 gradi rispetto alla media.

Anomalie termometriche della settimana 8-15 Dicembre sugli Stati Uniti

Inutile ripetere che per il Mediterraneo le cose stanno per “complicarsi” ulteriormente. Tra pochi giorni è infatti previsto un aumento delle temperature che in alcune zone porterà le temperature in quota su valori di oltre 10°C la media stagionale. Fortunatamente al suolo questo rialzo sarà avvertito solo parzialmente in molte zone di pianura, dove le inversioni termiche aiuteranno il mantenimento di temperature non certo consone ad un periodo invernale ma neanche eccessivamente alte. Brutte notizie invece per le montagne, che non risentiranno di quest’ultimo effetto, dove la maggior parte della neve si scioglierà nuovamente lasciando spazio ad uno scenario sempre più autunnale…