Le Perturbazioni: Minimo sul Golfo di Genova

Continua il nostro viaggio alla scoperta di tutte le tipologie di perturbazione che interessano il nostro Paese, oggi, è il turno della tanto citata “ciclogenesi sul golfo di Genova”,spiegheremo le fasi principali di questa struttura barica e quali effetti ha sul territorio Italiano.

Minimo sul Golfo di Genova

Durante le stagioni intermedie,cioè primavera ed autunno, la zona attraversata dalle perturbazioni generate dallo scontro tra le masse d’aria provenienti dal polo nord e quelle presenti alle medie latitudini (il famigerato fronte polare), corrisponde alle latitudini della Francia meridionale.

Le Perturbazioni : Minimo sul Golfo di Genova - Foto al tramonto di un tratto del Golfo di Genova

Le Perturbazioni : Minimo sul Golfo di Genova – Foto al tramonto di un tratto del Golfo di Genova

Queste masse d’aria provenienti da ovest, attraversano suoli molto pianeggianti e dunque privi di ostacoli,fino a che, nel loro cammino verso levante incontrano il  Massiccio Centrale Francese,l’impatto con esso fa “scindere” la massa d’aria in due tronconi, la parte meridionale si incunea tra il Massiccio Centrale e i Pirenei in una valle molto stretta e lunga, che “costringe” la massa d’aria ad aumentare di molto la velocità, fino ad arrivare alle porte del Mediterraneo, passando la cosiddetta “Porta di Carcassonne”, nei pressi della storica cittadina francese.

Le Perturbazioni: Minimo sul Golfo di Genova - Una perturbazione proveniente da ovest si incunea tra i Pirenei ed il Massiccio Centrale francese

Le Perturbazioni: Minimo sul Golfo di Genova – Una perturbazione proveniente da ovest si incunea tra i Pirenei ed il Massiccio Centrale francese

La parte della perturbazione che si  dirige a Nord invece,si divide a sua volta in due: uno a Nord delle Alpi che funge come una immensa barriera per il nostro territorio, e l’altro si incunea nella ancor più stretta valle del Rodano,che con la sua caratteristica forma ad “imbuto” fa aumentare di molto la velocità alle masse d’aria che la attraversano,e arriva a sfociare sul Mediterraneo attraverso la “Porta del Mistral”, che prende il nome dal famoso vento che spesso si manifesta in Provenza.

Le perturbazioni: Minimo sul Golfo di Genova - Il ramo della perturbazione che si trova a Nord del Massiccio Centrale Francese si divide, a sua volta in un ramo che va a nord delle Alpi e in un altro che si incunea nella valle del Rodano

Le perturbazioni: Minimo sul Golfo di Genova – Il ramo della perturbazione che si trova a Nord del Massiccio Centrale Francese si divide, a sua volta in un ramo che va a nord delle Alpi e in un altro che si incunea nella valle del Rodano

Entrambe le masse d’aria convergono nel Golfo di Genova, ed ecco che si viene a creare la cosiddetta “Genova Low” ovvero il Minimo sul Golfo di Genova.

Le perturbazioni : Minimo sul Golfo di Genova - Arrivate sul Mediterraneo, entrambe le masse d'aria convergono nel Golfo di Genova, dove formano una zona di bassa pressione.

Le perturbazioni : Minimo sul Golfo di Genova – Arrivate sul Mediterraneo, entrambe le masse d’aria convergono nel Golfo di Genova, dove formano una zona di bassa pressione.

Le nascita del “Genova Low” è causata soprattutto da due importanti fattori: la morfologia del territorio e la presenza del Mar Mediterraneo.

Il territorio nativo di questo centro di bassa pressione è costellato da imponenti montagne e valli sconfinate. Queste caratteristiche morfologiche fanno si che, le masse d’arie, scelgano percorsi obbligati, tutti avente come fine il Mare, ed appunto il golfo di Genova.

La presenza del Mare gioca un ruolo determinante. I flussi Atlantici hanno infatti una componente di aria fredda che, a contatto con le acque più calde del Mediterraneo,provocano intensi contrasti termici e dunque la nascita di estese coperture nuvolose ed imponenti strutture  temporalesche.

Zone Interessate, precipitazioni e durata

Dopo aver interessato il Golfo di Genova per 36/48 ore, la depressione può intraprendere 3 strade diverse:

  • Pianura Padana: Se le correnti in quota sono di Libeccio (S-O), la perturbazione si dirige verso la Pianura Padana, in questo caso le precipitazioni saranno abbondanti su Lombardia ed Emilia Romagna e nel giro di 24 ore anche sul Veneto.
  • Toscana e Marche: le correnti in quota sono occidentali e quindi l’aria è meno instabile,perchè contiene meno umidità, le precipitazioni, per effetto stau, saranno più intense sul lato Tirrenico, mentre sull’adriatico, saranno deboli o assenti.
  • Lazio e Campania: le correnti in quota sono occidentali o nord-occidentali, l’instabilità è ancora minore del caso precedente, le precipitazioni sono deboli o moderate a carattere di rovescio o temporale, dettate soprattutto dalle conformazioni del territorio.

Il minimo sul Golfo di Genova si ripresenta sul nostro territorio con una frequenza molto alta durante il periodo che va da Settembre a Maggio ed è il responsabile del 70% delle precipitazioni che si abbattono sulle regioni settentrionali e centrali.

Seguiteci giornalmente su Meteoindirettaspegni  la tua fame di meteorologia !

Articolo di Gaetano Genovese del 01 Settembre 2014 alle ore 19:04

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Venerdi 19 Aprile
Le più Calde

Warning: Invalid argument supplied for foreach() in /var/www/vhosts/meteoindiretta.it/httpdocs/box_sidebar_temperature.inc.php on line 31
Località T°C
Le più Fredde

Warning: Invalid argument supplied for foreach() in /var/www/vhosts/meteoindiretta.it/httpdocs/box_sidebar_temperature.inc.php on line 62
Località T°C
Domani Sabato 20 Aprile
Le più Calde

Warning: Invalid argument supplied for foreach() in /var/www/vhosts/meteoindiretta.it/httpdocs/box_sidebar_temperature.inc.php on line 101
Località T°C
Le più Fredde

Warning: Invalid argument supplied for foreach() in /var/www/vhosts/meteoindiretta.it/httpdocs/box_sidebar_temperature.inc.php on line 132
Località T°C