Tendenza Meteo – 25 aprile e primo maggio: Italia divisa in due?

Debole perturbazione per il 25 Aprile, possibile replica più decisa lunedì 28 e di nuovo il primo maggio. Non sarà sempre maltempo ma avremo un Italia principalmente divisa in due: al Nord maggiore presenza di nubi e piogge, al centro variabilità ma con prevalenza di bel tempo mentre al sud avanza la stagione con tanto sole, clima mite e annuvolamenti solo occasionali.

Modello Europeo ECMWF: situazione nelle prime ore del 25 aprile

E’ quanto i principali modelli quest’oggi vedono per il medio-lungo termine: un’estesa bassa pressione semi-stazionaria si piazzerà tra la Francia e le isole Britanniche pilotando verso est diversi corpi nuvolosi. L’Italia, marginalmente protetta dall’anticiclone, si troverà fra l’incudine e il martello. Ecco spiegato dunque l’alternarsi di corpi nuvolosi ad un clima per lo più soleggiato al Centro-Sud, mentre il Nord e in particolare le regioni nord-occidentali, più vicine  al centro depressionario, risentiranno maggiormente  del maltempo.

ECMWF: ore 2 am del 28 aprile

La prima perturbazione, quella del 25 aprile, si concentrerà principalmente al Nord nella giornata di venerdì ma in serata qualche acquazzone e locale temporale potrebbe formarsi anche fra Sardegna, Toscana, Umbria e Marche.
La replica di lunedì 28 sembra destinata a portare i maggiori effetti al Centro-Nord: sarà la perturbazione più incisiva di tutte e potrebbe anche generare un minimo di bassa pressione sul golfo Ligure che si sposterà rapidamente verso levante, perdendo intensità.
Lunedì 28 sarebbe di conseguenza la giornata peggiore con cielo grigio e piogge frequenti al Nord, rovesci e temporali in arrivo anche al Centro e sul basso Tirreno, variabile con solo qualche nuvola sul resto del Sud.

ECMWF: prime ore del primo maggio 2014

Martedì 29 e Mercoledì 30 possibile pausa con generali condizioni di bel tempo, ma gli acquazzoni pomeridiani sulla fascia Prealpina e sui rilievi del Centro-Nord saranno sempre possibili. Giovedì primo maggio infine potrebbe avvicinarsi una terza perturbazione accompagnata da miti correnti sciroccali: ricordando la bassa attendibilità della previsione, la linea di tendenza più probabile vede un nuovo concreto peggioramento al Nord e sulla Toscana, mentre il tempo sarà ancora discreto al Centro-Sud.

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