Ultime due settimane finalmente “fredde” in Europa

Di questi tempi periodi più freddi del normale vanno presi e messi preziosamente da parte visto l’oceano caldissimo nel quale galleggiamo ormai da anni.

Per questo motivo la mappa sottostante rappresenta una boccata d’ossigeno per il clima europeo. I colori mostrano le anomalie di temperatura, ovvero le differenze tra le temperature osservate e le media del periodo: mentre aree azzurro-verdi indicano temperature più basse della media, aree giallo-rosse indicano un periodo più caldo del normale. È facile individuare come gran parte delle regioni nell’Europa centrale ed orientale nelle ultime due settimane siano state interessate da temperature più basse del normale.

Anomalie temperature alla superficie 6-20 ottobre 2016

A ridosso di Polonia, Ucraina e Romania le anomalie hanno raggiunto i 6 punti di scostamento dalla media. In altre regioni, come la nostra penisola, le temperature sono risultate solo di qualche grado inferiore alla media al nord. Sulle regioni meridionali, viceversa, le temperature sono risultate in media o addirittura di qualche grado superiore.

Il motivo di queste anomalie è dovuto alla persistenza di depressioni più intense del normale, come mostra l’immagine sottostante. Il pannello di sinistra mostra la circolazione media delle ultime due settimane mentre quello di destra mostra lo scostamento rispetto alla media. Si notano anomalie negative, ovvero pressioni più basse del normale, a ridosso della Gran Bretagna, probabilmente proprio il motivo di aria più fresca anche sul nostro paese.