Settimana di forti contrasti termici in Europa: caldo al nord, fresco al centro-sud

Freddo al centro, caldo intorno. È questo lo scenario che ha caratterizzato l’ultima settimana passata in Europa dal punto di vista delle temperature misurate alla superficie.

La figura sottostante mostra le anomalie di temperatura, ovvero le differenze tra le temperature misurate e la media di riferimento calcolata su un periodo di 30 anni: colori rossi indicano più caldo del normale, mentre colori blu-verdi indicano viceversa. Lasciandosi guidare dalla scala di colori è facile notare come gran parte delle regioni balcaniche e del Mediterraneo centro-orientale siano state interessate da una settimana con temperature più basse della media.

Anomalie di temperatura registrate nell’ultima settimana in Europa

Anche il nostro paese fa parte di questa zona, nonostante le anomalie siano solo leggermente negative e quasi nulle sulle regioni settentrionali.

Qual è la causa di questo periodo più “freddo” del normale?

Una risposta la si può trovare considerando come la circolazione dei venti in quota si è disposta sull’Europa nello stesso periodo. La mappa sottostante mostra come il flusso perturbato proveniente dall’Atlantico sia stato spinto verso nord dalla presenza di una alta pressione disposta tra Germania e paesi scandinavi.

Media dell’altezza di geopotenziale a 500 hPa dal 21 al 26 settembre 2016

A questa salita di aria calda è corrisposta una discesa di aria fredda sul margine orientale, evidenziata dalla presenza di una saccatura avente asse disposto in direzione nord-orientale. Si tratta di uno scenario che favorisce l’arrivo di aria piuttosto fredda sul nostro paese, anche se il centro della bassa pressione ha solo parzialmente lambito la penisola italiana.

Le anomalie relative alla mappa mostrata prima evidenziano come la presenza dell’alta pressione sui paesi scandinavi sia stata oltremodo anomala e sia collegata ad anomalie, stavolta negative, presenti sui Balcani. Risulta interessante notare come questo grafico ricalchi a grandi linee quello relativo alle anomalie di temperatura.