Come preannunciato l’avvicinamento di un nucleo di aria fredda in quota ha condizionato un peggioramento delle condizioni che ha interessato solo le regioni settentrionali. Viceversa, al sud e sulle isole maggiori, il caldo di matrice africana ha continuato ad insistere pesantemente.
L’animazione satellitare che vi proponiamo di seguito mostra l’evoluzione del temporale che si è sviluppato nella prima mattinata di oggi sulla Francia orientale e si è successivamente spostato sul Piemonte, intensificandosi. I colori mostrano la temperatura della sommità delle nubi, mentre le fulminazioni sono indicate con i simboli + e – . Da notare il calo delle temperature successivo al passaggio del temporale.
Sul resto delle regioni l’assenza di nubi ha invece favorito la risalita delle temperature che hanno toccato i 38°C in Molise e i 40°C in Sardegna.
Una mappa più dettagliata di quest’ultima regione permette di identificare le aree interessate dalle massime più alte. La città più calda è stata Carbonia, in provincia di Cagliari, con ben 40.8°C. Al secondo posto troviamo la provincia di Oristano, con 38.9°C, e a seguire molte località del Sassarese con temperature comprese tra 37 e 38°C. Le coste sono risultate ovviamente più fresche, grazie alla presenza della brezza di mare.
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