Medio Oriente “bollente”, massime prossime ai 50°C, ma anche l’Europa non scherza

Siete già stufi del caldo? E se vi dicessimo che in Medio Oriente si sono già toccati i 50°C? Certo, in aree desertiche come queste è normale che si registrino oltre 40°C durante la stagione estiva, ma…riuscite ad immaginarvi 50°C?

Eppure sono proprio queste le temperature che sono state raggiunte nella giornata di ieri, 19 luglio 2016. La figura sottostante mostra i valori misurati dalla colonnina di mercurio sul Medio Oriente alle ore 12, un buon indicatore delle temperature massime giornaliere. Come potete notare, sono molti i valori che hanno raggiunto i 48, 49 e 50°C, soprattutto in Iraq.

Temperature massime misurate nel Medio Oriente il 19 luglio

Le città più calde sono risultate, in ordine:

Basrah e Abadan a parimerito con 50°C,
Mitribah e Baghdad con 49°C
Sabriyah con 48.9°C

ma sono molte quelle che non abbiamo elencato con temperature ben superiori ai 45°C.

Questa situazione si ripresenta ormai da più giorni, come illustrato nell’immagine sottostante, che mostra l’andamento di temperatura ed umidità per la città di Baghdad. Da notare come le minime notture non siano mai scese sotto i 30°C, a fronte di massime diurne che sono state sempre superiori ai 40°C, toccando i 50°C nella giornata di ieri.

Andamento delle temperature nell’ultima settimana a Baghdad

Fortunatamente in Europa non si misurano le stesse temperature, sebbene l’arrivo dell’aria calda dal nord Africa abbia condizionato una decisa impennata avvertita soprattutto in Francia e Spagna. La carta delle temperature massime misurate nella giornata di ieri sul territorio francese mostra come i valori siano stati quasi ovunque superiori ai 35°C. Sulle regioni del sud-ovest si sono addirittura superati i 40°C: a Belin-Béliet la massima è stata 41.3°C mentre Mont-de-Marsan ha raggiunto 40.3°C. Più “fresco” a Parigi con temperature che si sono aggirate tra i 35 ed i 36°C.